dal 30/12 al 01/01
Capodanno nel Lazio, alla scoperta delle Perle nascoste da esplorare insieme, in tutta la loro bellezza nel momento più bello dell’Anno, quando i borghi sono addobbati a Festa con luminarie e decorazioni natalizie.
LUNEDI’ 30 Dicembre Partenza in mattinata per SPERLONGA LT perla del Tirreno, annoverata tra i “borghi più belli d’Italia”, è caratterizzata da un centro storico di candide case di sapore mediterraneo e di architettura arabeggiante con stretti vicoli, che nel periodo delle feste natalizie si trasforma in un luogo magico; si prosegue con la visita guidata al Santuario della SS Trinità, meglio conosciuto come Montagna Spaccata, secondo la leggenda, si spaccò durante la crocifissione di Cristo. Un luogo suggestivo per gli occhi e per l’anima, è un santuario sul mare con una vista mozzafiato. Trasferimento a Gaeta LT, in questo periodo si svolge l’evento “Gaeta si illumina con favole di luce”, dove si respira l’aria natalizia. Le “Favole di Luce” sono pronte a illuminare la cittadina, e a rispecchiarsi nello splendido mare del Golfo, creando un’atmosfera fatata. Propone un viaggio carico di emozioni attraverso percorsi che si diramano tra sogno e realtà in cui tutti i tesori paesaggistici della cittadina, sia storici che artistici, saranno avvolti da fasci e cornici di luce ammaliante, che doneranno a Gaeta una dimensione a dir poco incantevole; al termine della visita, assegnazione delle camere presso hotel 4****.
MARTEDI’ 31 Dicembre Trasferimento in mattinata per Arpino FR Tra le dolci colline del basso Lazio, nel cuore della Ciociaria, ARPINO è uno dei borghi gioiello dalle origini antichissime. Famosa per essere la città natale di Marco Tullio Cicerone. Oggi Arpino conserva il suo fascino storico e architettonico, con le sue strade acciottolate, le sue chiese antiche e i resti delle fortificazioni medievali. Il borgo si trasforma in un luogo suggestive e incantevole, quando si anima di luci e colori nel periodo delle feste natalizie. Si prosegue con la visita di SAN DONATO VAL DI COMINO FR, il grazioso borgo medievale, la bellezza del luogo e il suggestivo centro storico gli hanno permesso di entrare nella rete dei “Borghi più Belli d’Italia”. Il Touring Club Italiano, infatti, gli ha attribuito la ”Bandiera Arancione” per ospitalità e qualità degli eventi organizzati. Passeggiare tra le vie del paese saremo sicuramente affascinati dalle atmosfere medievali che si respirano sopratutto nel festoso clima natalizio. Ultima tappa Atina FR, annoverata tra i “Borghi più Belli d’Italia”, secondo una antica leggenda le origini di ATINA sarebbero remotissime, addirittura sarebbe stata fondata insieme ad altre città di quest’area, dal dio Saturno. Grazie al suo ottimo stato di conservazione e alla sua storia secolare è stato inserito nelle rete delle Dimore Storiche del Lazio. La gioia delle festività natalizie, vedrà per le strade del borgo medievale riempirsi di luci scintillanti, profumi assortiti e melodie gioiose. Rientro in hotel, per relax e tempo a disposizione per prepararsi ad accogliere il Nuovo Anno.
MERCOLEDI’ 01 Gennaio Trasferimento in mattinata a Castro dei Volsci FR. Bellissimo borgo medievale, che nel 2016 si è guadagnato la targa dei “Borghi più Belli d’Italia”. Nel centro storico di CASTRO DEI VOLSCI il tempo sembra si sia fermato. Passeggiando tra le viuzze del paese, potremo ammirare le abitazioni in pietra grigia addossate le une alle altre, tra i vicoli che sfociano nelle varie piazzette. Il fascino del borgo che nel periodo delle feste natalizie si trasforma in un luogo incantato, la rendono un piccolo gioiello da scoprire. Trasferimento in hotel dove assisteremo al CONCERTO DI CAPODANNO con M° al pianoforte e due voci liriche.
Rientro a Bari, previsto in serata.
Week and 21/22 SET 2024
Le dilatazioni di Botero…
Il Maestro Fernando Botero, ha compiuto 90 anni, recentemente scomparso, ha spiegato più volte al pubblico e ai critici la valenza e il significato che sta dietro alla dilatazione delle forme. L’abbondanza è positività, ricchezza, vita. Una dimensione ancestrale arricchita dalla sensualità delle forme. La sua dilatazione è quindi una tensione verso la positività.
“La realtà è arida, preferisco comunicare la pienezza” ~ F. Botero ~
Partenza per Roma arrivo a destinazione presso Palazzo Bonaparte, dove è ospitata la grande mostra dedicata all’amatissimo artista colombiano Fernando Botero, recentemente scomparso. La mostra è curata da Lina Botero, figlia dell’artista e da Cristina Carrillo de Albornoz grande esperta. Dipinti, acquarelli e sculture e alcuni inediti saranno esposti nelle sale del Palazzo in una mostra che sarà la più completa mai realizzata a Roma. Opere di medie e grandi dimensioni che rappresentano la sontuosa rotondità del suo universo femminile, restituito con effetti tridimensionali e colori spesso sgargianti, ma tutt’altro che sinonimo di sensualità o di estetica naïf, primitiva. Si prosegue con una passeggiata libera per ammirare la mostra diffusa “Botero a Roma”, installata in alcune delle più belle piazze della Capitale, tra cui la Terrazza del Pincio, Piazza del Popolo, Largo dei Lombardi, Piazza di San Lorenzo in Lucina e Piazza San Silvestro. Apprezzeremo le opere monumentali dell’artista colombiano, universalmente riconosciuto per le sue iconiche figure voluminose. Il “Gatto” del 1999, “Donna distesa”, del 2003, e “Venere addormentata” del 1994, “Cavallo con briglie” del 2009, “Adamo (Uomo in piedi)” del 1992 e “Eva (Donna in piedi)” del 1992. Le sculture di Fernando Botero (come anche i suoi dipinti) sono caratterizzate dal suo stile unico, contraddistinto dalle proporzioni gonfie, riflesso dell’ossessione dell’artista per il volume, nonché dal suo gusto per la satira.
Domenica 22 Settembre Passeggiata alla scoperta di una Roma celata e suggestiva. La passeggiata inizia dall’insolito QUARTIERE COPPEDÈ, un piccolo gioiello, uno dei quartieri più caratteristici della città. Un angolo di Roma dalle fattezze inaspettate e bizzarre, un fantastico miscuglio di arte Liberty, Art Decò, con contaminazioni di arte greca, gotica, barocca e addirittura medievale è un luogo suggestivo che regala forti emozioni composto da 26 palazzine e da 17 villini, a due passi dal centro storico, popolato da fate, da personaggi mitologici e da villini incantati che sembrano usciti dalle fiabe o da film horror. Proseguiremo il percorso che si snoda tra l’isola Tiberina e il Ghetto ebraico, una delle zone più caratteristiche di Roma, con i suoi vicoli e le sue piazze senza tempo, in grado di raccontare secoli e secoli di storia. Attraverseremo tutta la zona dell’antico Ghetto, ammirando edifici e monumenti di straordinaria bellezza e importanza, andando alla scoperta dell’antica cultura ebraica, sino a raggiungere l’isola Tiberina, dove le leggende legate alla sua fondazione sveleranno tutti i segreti di questo straordinario luogo, importante per la città fin dai tempi delle sue origini. Al termine partenza per Bari.
23 GIUGNO 2024
Partenza in mattinata per Leporano (TA). Arrivo a destinazione e visita di LEPORANO candidato a “Borgo dei Borghi 2024” luogo dalle origini molto antiche, dai vari rinvenimenti archeologici, è stato scoperto che la zona è stata abitata sia dai greci che dai romani. Fulcro e simbolo della sua storia è il Castello Muscettola, visita guidata all’ antico maniero di forma quadrangolare che si erge nel cuore del centro storico del paese. Nel pomeriggio trasferimento a Maruggio (TA). Si prosegue con la visita di MARUGGIO, uno dei “Borghi più Belli d’Italia”, sorge ai piedi delle Murge tarantine nella zona del Salento nord-occidenate, con un caratteristico centro storico dalle chiese antiche e palazzi eleganti e signorili. Quest’area viene chiamata Terra murata, per essere anticamente racchiuso tra mura risalenti al Medioevo. Un centro storico realizzato grandemente dai cavalieri di Malta, fondato intorno all’anno 870 e fu, durante il corso degli anni, terra dei Templari. Rientro a Bari previsto in serata.
DAL 12 AL 18 AGOSTO 2024
LUNEDÌ 12 AGOSTO Partenza in mattinata per Udine, arrivo a destinazione e assegnazione delle camere in hotel.
MARTEDÌ 13 AGOSTO CIVIDALE DEL FRIULI, UDINE. In mattinata trasferimento a Cividale del Friuli UD. Arrivo a destinazione e visita di Cividale del Friuli situata nel cuore del Friuli orientale, è una città tra le più interessanti per il patrimonio artistico e culturale, con profonde tracce del passato. PATRIMONIO DELL’UMANITÀ UNESCO visita al Monastero di Santa Maria in Valle con il Tempietto Longobardo. Nel pomeriggio visita di Udine città elegante ed accogliente, con i suoi scorci meravigliosi, cuore pulsante del Friuli Venezia Giulia, piccola Perla regionale conosciuta anche come la Città del Tiepolo, per la grande presenza di opere e lavori dell’artista.
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO CASTELLO MIRAMARE, TRIESTE. In mattinata trasferimento a Trieste e visita al Castello di Miramare è un must da vedere e un luogo davvero da favola un gioiello bianco a picco sul mare era l’antica residenza dell’Arciduca Massimiliano d’Asburgo e sua moglie Carlotta del Belgio ed è ormai diventato un simbolo di Trieste. Nel pomeriggio si prosegue con la visita di Trieste, capoluogo del Friuli Venezia Giulia, città dai mille volti terra di confine, crocevia di innumerevoli popoli, culture e religioni, si è sempre distinta come la città più mitteleuropea e cosmopolita d’Italia.
GIOVEDÌ 15 AGOSTO STRASSOLDO, GRADO, AQUILEIA. In mattinata trasferimento a Strassoldo UD. STRASSOLDO tra i “Borghi più Belli d’Italia”, un angolo di Medioevo ancora intatto, di grande fascino, in Friuli Venezia Giulia, si ha l’impressione di trovarsi in una fiaba, fra parchi, affreschi, antichi manieri e vigne centenarie. Con i suoi due castelli, visita al Castello di Sotto e al Parco storico. Si prosegue con la visita di Grado GO km 22. GRADO Perla Asburgica dell’Adriatico, situata su un isolotto subito a ovest della foce del fiume Isonzo tra il mare e l’omonima laguna. Ultima tappa Aquileia UD, arrivo a destinazione e visita di Aquileia, è definita “La seconda Roma” per il ruolo svolto nell’antichità e per la ricchezza delle sue attuali testimonianze archeologiche, fa parte del PATRIMONIO DELL’UMANITÀ UNESCO per l’importanza della sua area archeologica e la bellezza dei mosaici pavimentali della Basilica.
VENERDÌ 16 AGOSTO PALMANOVA, PORDENONE, SPILINBERGO. In mattinata trasferimento a Palmanova UD, e visita di Palmanova unico esempio di città di fondazione ancora intatta nella propria forma di stella a nove punte, perfettamente simmetrica, con una piazza central PATRIMONIO UNESCO. È un modello di città unico nel suo genere, il centro storico si raggiunge attraverso tre Porte Monumentali. Trasferimento a Pordenone. Visita di Pordenone, è una delle città più suggestive del Friuli Venezia Giulia, bella elegante città d’arte, con un suggestivo centro storico medievale con i portici tra i più lunghi d’Europa e tra palazzi dalle facciate splendidamente affrescate. Ultima tappa Spilimbergo PN, si prosegue con la visita di Spilimbergo, borgo dalle origini antiche è una fra le più belle e interessanti città d’arte del Friuli Venezia Giulia, che affascina per la sua doppia anima: medievale e rinascimentale.
SABATO 17 AGOSTO PIRANO, PORTOROSE, CAPODISTRIA. In mattinata trasferimento a Pirano Slovenia, arrivo a destinazione e visita di Pirano Perla della Slovenia, borgo marinaro arroccato su un promontorio a picco sul mare dominato dal campanile veneziano della Chiesa di San Giorgio. Città medievale, un intreccio di case pittoresche, vicoli tortuosi e palazzine colorate, affacciate su un antico porticciolo di pescatori e terrazze che offrono alcune tra le più belle viste sul blu dell’Adriatico, nella piccola porzione di Istria in territorio sloveno. Si prosegue per Portorose Slovenia. Portorose località turistica famosa in tutta Europa per i suoi centri termali e balneari, è una città multiculturale circondata da una natura incontaminata tipica del paesaggio mediterraneo, una delle più antiche località termali della Slovenia. Ultima tappa Capodistria Slovenia. Visita di Capodistria è il maggiore centro dell’Istria Slovena, è anche il porto commerciale più importante dello stato balcanico, tanto da meritare il soprannome di “porta sul mondo”, con una storia lunga e collegata inscindibilmente con l’Italia.
DOMENICA 18 AGOSTO RIMINI, BARI. In mattinata, consegna delle camere e partenza per Rimini, sosta e rientro a Bari previsto in serata.
01 MAGGIO 2024
In mattinata partenza per Crecchio. Arrivo a destinazione, CRECCHIO, Perla d’Abruzzo situato in provincia di Chieti, il paese sorge su una collinetta, vicino al fiume Arielli. Le sue origini risalgono al periodo medievale, intorno al XIII secolo. Simbolo è il Castello, un prezioso gioiello medievale, visita guidata. Molto interessante e piacevole il suo centro storico caratterizzato da un incantevole borgo medievale fortificato, che grazie alla sua posizione sopraelevata gode di stupendi panorami e vedute mozzafiato. Nel 1943 questo piccolo porgo è diventato Capitale d’Italia per una notte. Nel pomeriggio si prosegue con la visita di ORTONA, una bella cittadina in provincia di Chieti, con una splendida vista sulla Majella, si trova incastonata tra mare e collina ed è spesso considerata la base ideale per partire non solo alla scoperta della Costa dei Trabocchi ma anche dei Parchi d’Abruzzo. Città dalle origini davvero antiche, con una storia millenaria. Ortona era considerata già dal IV secolo a.C. un importante porto commerciale, grazie al suo fiorente porto, è ora diventata uno degli scali marittimi principali della regione. Rientro a Bari previsto in serata.
29 MARZO 01 APRILE 2024
VENERDI’ 29 Marzo Partenza per CHIUSI Bandiera arancione del Touring Club Italiano, località situata a circa 400 metri d’altitudine nel cuore della Valdichiana, è una piccola città della provincia di Siena, al confine tra la Toscana e l’Umbria, famosa per essere stata in passato un importante centro della civiltà etrusca, status che conservò per diversi anni anche dopo l’arrivo dei Romani. La magica atmosfera che si respira per i vicoli del centro storico, attraverso le piazze e le vie più caratteristiche, lungo le quali si incontrano importanti palazzi, bellissime chiese, antichi monumenti e splendidi scorci sulla vallata che circonda la città.
SABATO 30 Marzo Mattina visita di LERICI una cittadina sul mare incastonata nel Golfo dei Poeti in provincia di La Spezia, in Liguria, ed è una delle località più amate e rinomate della Riviera del Levante per i suoi panorami e spiagge con acque limpide. I suoi scorci meravigliosi hanno ispirato numerosi poeti romantici come Lord Byron, Percy e Mary Shelley, ma anche scrittori italiani come Boccaccio, Petrarca, Dante e altri. Il centro storico ha origini piuttosto antiche è costituito dai classici caruggi (strada, vicolo o anche porticato) e dalle casette colorate. A dir poco incantevole! Grazie alla sua posizione piuttosto riparata, fu scelta dagli Etruschi, e successivamente dai Romani, come sede portuale. Trasferimento a FORTE DEI MARMI LU, è uno dei comuni più famosi della Versilia, si distingue grazie all’eleganza architettonica degli edifici pubblici, del centro, un luogo turistico tra i più famosi ed apprezzati del mondo. Nata originariamente come porto per la partenza del marmo proveniente dalle non lontane cave, conobbe un periodo di profonda trasformazione in cui, da piazzali di stoccaggio merci e strade polverose nacquero sfolgoranti giardini, deliziosi prati e sontuose ville circondate dal fresco verde della pineta. Ultima tappa PIETRASANTA LU. Antica città di origine medioevale, capoluogo storico della Versilia e la capitale della lavorazione artistica del marmo. La bellezza del centro storico si sposa perfettamente con le botteghe degli artigiani del marmo, con le rinomate fonderie di bronzo e con i laboratori dove si creano mosaici artistici apprezzati in tutto il mondo. Da diversi anni la città si è trasformata in un museo a cielo aperto e ospita mostre di artisti contemporanei con sculture e pitture presenti sulle piazze e nei vari monumenti della città. Il suo patrimonio artistico, comprende pregevoli opere di famosi maestri dello scalpello, da ricerche storiche si segnala il passaggio del grande Michelangelo, che qui abitò mentre sceglieva i marmi delle sue opere nelle vicine cave di marmo e qui trattò l’acquisto dei marmi per la facciata di S. Lorenzo a Firenze.
DOMENICA 31 Marzo Mattina visita di VINCI parteciperemo ad un viaggio alla scoperta del grande Genio, dei luoghi di Leonardo da Vinci alla Casa Natale, il percorso espositivo invita a scoprire i luoghi e gli scenari che per primi ispirarono l’opera di Leonardo. Nella Casa Natale, la narrazione audio-visiva Leonardo da Vinci: un genio si racconta si avvale della moderna tecnologia tridimensionale per far rivivere Leonardo e il suo universo più intimo e personale, fino ad oggi rimasto nell’ombra. Il Museo Leonardiano di Vinci ospita una delle raccolte più ampie e originali dedicate ai molteplici interessi di Leonardo tecnologo, architetto, scienziato e, più in generale, alla storia della tecnologia del Rinascimento, ripercorrendo le tappe decisive del cammino di Leonardo. La Biblioteca Leonardiana, centro di documentazione specializzato sulla sua opera e punto di riferimento per studiosi e appassionati a livello internazionale, con la riproduzione in fac-simile di tutti i manoscritti e i disegni, oltre a tutte le edizioni a stampa delle sue opere a partire dal 1600. Inaugurata ufficialmente nel 1928, la Biblioteca Leonardiana è da allora punto di riferimento per studiosi e ricercatori italiani e stranieri. Nel pomeriggio visita di PISTOIA. Una città d’arte ricchissima di bellezze artistiche e di fascino, di antichissima fondazione, Capitale italiana della cultura 2017, armoniosa ed accogliente.
LUNEDI’ 01 Aprile Partenza per Città della Pieve PG. CITTÀ DELLA PIEVE è una bellissima città tipicamente medievale che si trova in Umbria, a pochi passi dal Lago Trasimeno, famosa per la sua bellezza paesaggistica e architettonica, ma anche per aver dato i natali al Perugino, maestro di Raffaello e per ospitare il Palio dei Terzieri. Rientro a Bari previsto in serata.